venerdì 28 ottobre 2016

PROPAGANDA DEL “SI” CON I SOLDI DEGLI ITALIANI: CONDANNATA SERRACCHIANI. E ADESSO VEDIAMO SE LA PARASSITA PAGHERA’ LA MULTA

“È una parata della sinistra che, con i soldi dei contribuenti, finanzia in modo sfacciato quanto imbarazzante la propaganda in favore della riforma costituzionale“.

Massiliano Fedriga, capogruppo della Lega Nord alla Camera, batte i pugni sul tavolo per l’ennesima entrata a gamba tesa del Pd in favore del “sì” al referendum del 4 dicembre. Matteo Renzi, in difficoltà con i sondaggi, ha sguinzagliato i suoi per far campagna elettorale. Se ne infischia della par condicio. Pur di vincere è disposto a tutto.

A scatenare l’ultimo scontro, come riporta anche il Fatto Quotidiano, è stato un convegno organizzato dal vice segretario piddì Debora Serracchiani. Lo scorso 7 ottobre la sede della Regione Friuli Venezia Giulia si è, infatti, tenuto l’incontro “Riforma costituzionale e autonomie speciali”. Già dalla sede, però, si capisce che la Serracchiani non l’ha organizzato da esponente dem ma da governatrice. E qui subentrano un po’ di problemi. Per prima cosa ha invitato solo politici asserviti a Renzi e, quindi, favorevolissimi alla riforma costituzionale. Il sindaco di Udine Furio Honsell, il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, il ministro alla Affari regionali Enrico Costa e i presidenti delle Province autonome di Trento e Bolzano Ugo Rossi e Arno Kompatscher non hanno fatto mistero dell’intenzione di votare “sì” al referendum. Tutto questo a spese dei contribuenti.

“Non solo questo spudorato manifesto per il ‘sì’ al prossimo referendum del 4 dicembre è stato pagato con risorse pubbliche – attacca la grillina Elena Bianchi – ma si è svolto in piena violazione della par condicio e in totale assenza di contraddittorio”. Il Movimento 5 Stelle ha così presentato un esposto all’Agcom che ha sanzionato la Serracchiani per aver violato le regole della par condicio e ha ordinato la Regione a pubblicare sulla homepage del proprio sito l’indicazione col convegno è stato organizzato senza rispettare la legge. “Pur di far vincere il ‘sì’ al prossimo referendum costituzionale – tuona la Bianchi – la Serracchiani è disposta a fare di tutto, anche a violare spudoratamente la par condicio. Fortunatamente – conclude – l’abbiamo beccata con le mani nella marmellata”.

14 commenti:

  1. Carlo Della Rossa CONDIVIDO QUANDO VERRA' SPUTTANATA E BUTTATA FUORI DAL GOVERNO COMINCEREMO A CAPIRE CHE STIAMO TORNANDO ALLA LEGALITA' SINO AD ALLORA DOBBIAMO SUBIRCI LA DITTATURA VISTO CHE ORMAI TUTTI SI SONO PROSTRATI AD UN VISCIDO E VIGLIACCO premier,VOTIAMO NOOOO E COMINCEREMO A RESOIRARE PULITO. fUORI DALL'EURO E DALL'EUROPA

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    1. Poi subiremo l'ignoranza e la supponenza di Giggino Dmail 'o ripetente.

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  2. che la Serrachiani e una lec.....o di Renzi si e sempre rissaputo e per poter stare al potere venderebbe anche sua mamma ..per questo la mia risposta e di altri cittadini italiani in germania sara un bel nooooooo ciao Massimo

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  3. Speriamo che anche lei vada a casa... Il pd è alla frutta

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  4. Se multa ci sarà verrà pagata sempre con i soldi dei cittadini.no multa si decadenza dai pubblici uffici.

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  5. A questo punto che la paghi la multa anche con i nostri soldi basta che es ini dal palazzo ps dovrebbero conciacagli tutto e dagli 400€al mese fino a che Campano a sto vermi

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  6. Condannata? ahahahahahah...ma quante stro..ate scrivete...L’Agcom, con propria delibera, ha ordinato infatti alla Regione di pubblicare sulla home page del proprio sito istituzionale l’indicazione di non rispondenza, a quanto previsto dall’art.9 della legge 22 febbraio 2000 n.28, della comunicazione istituzionale riguardante il convegno “Riforma costituzionale e Autonomie speciali” che si è tenuto a Udine lo scorso 7 ottobre.
    potevate scrivere pure serial killer a sto punto...

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  7. E' inconcepibile che gente acculturata, che sia di destra o di sinistra, possa votare per il SI. Purtroppo i parlamentari temono le elezioni che potrebbero seguire alla vittoria del NO (sono nominati e non eletti)e se ne fottono della democrazia e del buon governo.

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  8. Sì vergognasse! Incominciasse a risolvere i problemi della fabbrica che emana nella sua regione nubi tossiche e dall intervista delle iene nn ha fatto nulla promettendo e promettendo senza far nulla! Come tutti i politici del resto.

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  9. Quanto deve pagare! Verifichiamo che lo faccia!

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  10. PUTTANO ! il PD (o alcuni suoi membri) in maniera spudorata si compra i voti per 4 lire per continuare a fare a pezzi l'Italia e mangiarsi la poca carne rimasta intorno alla carcassa come gli SCIACALLI ! Ogni giorno c'e' almeno un iscritto al pd sotto inchiesta o condannato ! VERGOGNA ! VERGOGNA !

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